Prestazioni e Scalabilità di MailStore Server
Traduzione e adattamento dell’articolo apparso sul sito del produttore:
http://en.help.mailstore.com/Performance_and_Scalability_Guidelines
Per garantire un funzionamento di MailStore Server continuo e senza problemi,
deve essere compreso l’impatto dei componenti infrastrutturali, quali
la rete, lo storage e l’altro hardware, nonché l’influenza
delle diverse opzioni di configurazione sulla prestazioni complessive.
Questo documento rappresenta solo una linea guida di base, senza fornire
istruzioni dettagliate da applicare ad ogni possibile configurazione.
In caso di dubbi, non esitate a contattare il nostro supporto tecnico
per ottenere risposte a quesiti specifici.
Queste raccomandazioni si basano su un volume medio annuo di 10.000 e-mail
per utente. Il numero massimo consigliato di utenti per MailStore Server
non deve superare i 500 utenti.
Contenuti :
1 Dimensionamento dell’ Hardware
2.1 Archiviare singole caselle di posta
2.2 Archiviazione Journal o Multidrop di caselle postali
2.3 Archiviazione della posta elettronica da Client di posta
elettronica o file
1 Dimensionamento dell’Hardware
La scelta dell’hardware più adatto è il presupposto più
importante per garantire il funzionamento con elevate prestazioni nonché
la scalabilità dell’istallazione di MailStore Server. Qui
di seguito, sono elencate alcune considerazioni sull’influenza della scelta
dei componenti hardware per migliorare il livello di prestazioni raggiungibile
e soddisfare al meglio quindi le esigenze dei clienti.
Durante l’archiviazione delle email si rende necessario un elevato utilizzo
della CPU per l’indicizzazione dei corpi dei messaggi e degli allegati.
Con un crescente numero di operazioni simultanee, è necessario
pertanto aumentare di conseguenza il numero di core della CPU.
Se sono utilizzate tecnologie di virtualizzazione, tenete presente che
una configurazione non corretta delle CPU “sockets e cores”
nell’ambiente virtuale può portare ad una diminuzione delle
performance delle macchine virtuali. Si prega di consultare la documentazione
dell’ambiente di virtualizzazione per ulteriori dettagli circa il
rapporto “socket-to-core” delle CPU fisiche e virtuali raccomandato
per l’esecuzione di più processi multi-threaded all’interno delle
macchine virtuali.
Insieme con la dimensione dell’archivio, il fabbisogno medio di memoria
aumenta leggermente quando si effettua l’archiviazione di nuove email,
la navigazione in archivio o l’esecuzione di ricerche. E’ temporaneamente
necessaria ulteriore memoria principale per ogni email da archiviare o
quando una ricerca restituisce un gran numero di risultati. Pertanto si
raccomanda di lasciare almeno il 20% della memoria principale inutilizzata.
Si può calcolare il requisito minimo di memoria richiesta utilizzano
la seguente semplice formula:
MEMORIA RICHIESTA DAL SISTEMA OPERATIVO + 256
MB + NUMERO UTENTI × 5 MB + 10%
MailStore Server è un processo che usa molto intensamente l’
I/O essendo la sua tecnologia basata su un motore di database SQL comparabile
con un’applicazione gestione di database come ad esempio Microsoft SQL
Server o similari. Per questo motivo lo storage utilizzato per l’archiviazione
ha un enorme impatto sulle prestazioni di MailStore Server, condizionando
tutte le aree dall’archiviazione della posta elettronica sino all’accesso
degli utenti. Bisogna quindi prestare una particolare attenzione ai seguenti
argomenti.
In generale, è preferibile una soluzione Direct Attached Storage
(DAS) in virtù della sua ridotta latenza. Quando si utilizza
un Network Attached Storage (NAS), la banda passante minima richiesta
del sistema è di 5 megabyte al secondo. Pertanto si raccomanda
di stabilire un collegamento dedicato a 1 Gbit/s tra MailStore Server
e il NAS. E’ da preferire anche l’utilizzo dei protocolli
iSCSI o Fibre Channel rispetto agli altri protocolli come CIFS / SMB.Si consiglia di allocare array di dischi dedicati per MailStore Server
per minimizzare il rischio di influenza negativa causata da altri sistemi
intensivi di I/O come server di database o server mail. Inoltre, è
consigliato l’utilizzo di array di dischi diversi per i file di sistema
(sistema operativo, programmi e file temporanei) e gli altri dati.Poiché il rendimento globale dipende principalmente dal numero
massimo di accessi al disco casuali di I/O al secondo (noto anche come
IOPS), è vivamente raccomandato l’uso di un array RAID
di livello 1 o 10 che consente l’utilizzo simultaneo di dischi
più piccoli.L’utilizzo di configurazioni dei dischi di livello RAID 5, 50,
6 e 60, generalmente non offre alcun vantaggio in termini di velocità
di scrittura, pur diminuendo la probabilità di perdita di dati
in caso di guasto, e comporta in generale una riduzione delle prestazioni
che sconsiglia quindi queste configurazioni non per applicazioni che
richiedano un uso intensivo dell’ I/O come richiesto dalle istanze di
MailStore Server in esecuzione.Per gestire un elevato numero di utenti o di volumi di posta elettronica
molto elevati è altamente consigliato l’uso di dischi SAS con
velocità di rotazione > = 10.000 (RPM).L’aggiunta di dischi a stato solido (SSD) come cache di lettura-scrittura
o per lo scarico dei dati più frequentemente richiesti può
offrire un miglioramento delle performance, consentendo un maggior numero
di processi di archiviazione simultanei concorrenti o incrementare il
numero di utenti gestibili.In caso di dubbi sulla configurazione ottimale dello storage, consultare
la documentazione del sistema di storage che state valutando o il supporto
del produttore per conoscere la configurazione consigliata per essere
usato con applicazioni di database che facciano largo uso di operazioni
di I/O.
Anche la scelta della strategia di archiviazione ha un impatto elevato
sulle performance complessive. Pertanto è importante sapere come
l’uso dei diversi profili di archiviazione disponibili in MailStore
influenzi l’uso delle risorse di sistema.
2.1 Archiviare singole caselle di posta
Ovviamente, ad ogni esecuzione di un profilo di archiviazione per una
casella postale singola o multipla aumenta il carico di lavoro sul server
di posta elettronica e su MailStore Server.
La sincronizzazione del contenuto della casella postale con le e-mail
già archiviate aumenta il carico di I/O sul disco di archiviazione
sottostante, mentre l’archiviazione di nuove e-mail consuma anche tempo
di CPU e memoria principale per l’indicizzazione del contenuto del messaggio.
Per ridurre al minimo il carico nel sistema e limitare il tempo di esecuzione
complessivo dei profili di archiviazione, non dovrebbero rimanere più
di 5.000 messaggi di posta elettronica nelle caselle di posta da archiviare.
Ciò può essere ottenuto abilitando l’eliminazione
delle email via MailStore, ad esempio cancellando le email più
vecchie di una certa data dalle caselle postali. Inoltre, il numero
di processi simultanei di archiviazione deve essere mantenuto il più
basso possibile.
Questa tipologia di profilo di archiviazione genera un carico di lavoro
molto alto, quindi il suo utilizzo può essere consigliato solo
quando le caselle postali sono piccole e il volume di email scambiato
è piuttosto basso.
2.2 Archiviazione Journal o Multidrop
di caselle postali
Durante l’archiviazione dei messaggi di posta elettronica dal Journal
o da caselle Multidrop, le email vengono elaborate in sequenza. Seguendo
la raccomandazione di permettere a MailStore di eliminare i messaggi di
posta elettronica presenti in tali caselle postali dopo che sono state
archiviate con successo, non esiste alcun sovraccarico di sincronizzazione,
come invece avviene archiviando singole caselle postali. Pertanto, le
risorse di sistema come disco, processore e memoria principale sono coinvolte
solo quando vengono archiviate nuove email.
Per questo motivo profili di archiviazione di questo tipo sono adatti
a qualsiasi ambiente, indipendentemente dalla dimensioni delle caselle
postali o, entro determinati limiti, dal volume di email scambiate.
2.3 Archiviazione della posta elettronica
da Client di posta elettronica o file
Quando l’archiviazione avviene tramite client di posta elettronica o direttamente
da file, anche a questo tipo di profilo di archiviazione si applica quanto
detto in “Archiviare singole caselle di posta”.
Inoltre, l’esecuzione dei profili di archiviazione da client esterni non
può essere controllata centralmente da MailStore Server, ed aumenta
il rischio di avere un numero eccessivo di processi simultanei di archiviazione
che costringano il server ad un pesante e inaspettato carico di lavoro.
Pertanto i profili di archiviazione lato client sono adatti all’archiviazione
una tantum delle vecchie email memorizzate localmente sui vari computer
o per l’archiviazione continua di email in ambienti con un piccolo numero
di utenti e / o con un basso volume di email scambiate.
L’impatto delle operazioni di ricerca dipende dalla loro portata, il numero
di archivi e di istanze trovate. Più risultati saranno trovati,
più spazio sarà necessario nella memoria centrale per memorizzare
i risultati della ricerca, ciò implica che ricercare in tutti gli
archivi di un utente in genere consuma molta più memoria centrale
rispetto alla ricerca in un unico archivio utente. Inoltre, quando viene
eseguita una ricerca per tutti gli utenti MailStore deve accedere ad ogni
file indice completo di ogni archivio, richiedendo un elevato numero di
letture casuali dallo storage. Si prega di tenere presente che le ricerche
in tutti gli archivi utente contenenti diverse decine di migliaia di email
possono facilmente richiedere diversi minuti.